Programma Sabato
3 settembre 2022

Ore 18:00
Esposizione “Tutú e trucco scenico. Odette/Odille, Rothbart da Il lago dei cigni”,presso Logge di Corso Cavour



La città di Foligno si trasforma in un “teatro” che apre le sue porte a tutti coloro che, anche solo di passaggio, vorranno scoprire ciò che rende unico uno spettacolo di danza, dal backstage al palcoscenico. Oltre ad ammirare alcuni dei costumi più celebri del grande repertorio classico, i partecipanti potranno osservare uno dei momenti fondamentali nella preparazione degli artisti: quello del “trucco di scena” che trasforma il danzatore in personaggio. Il Teatro, del resto, è proprio questo: frutto del lavoro di molteplici figure professionali, tutte necessarie alla perfetta realizzazione di un grande spettacolo.

Ore 19:15
Riscaldamento all’aperto “I Ballerini e la sbarra”, presso le Logge di Corso Cavour

concentrazione, a pochi attimi dalle luci del palcoscenico, quello della “sbarra” è uno dei riti più importanti per un danzatore: un “dovere” che lo accompagna quotidianamente per tutta la carriera, affinandone le abilità tecniche e preparandolo alle migliori esibizioni in ogni stile di danza. A Foligno, i visitatori avranno la possibilità di assistere ad una “sbarra di riscaldamento” all’aperto, osservando gli attimi, in genere invisibili al pubblico, che precedono la magia del palcoscenico.

Ore 21:15
Premio per la Danza “Città di Foligno”, riconoscimento alle eccellenze della danza, presso l’Auditorium San Domenico


Premio alla Carriera 2022 a Fabrizio Monteverde, autore che ha segnato la storia della coreografia italiana in oltre trentacinque anni di creazioni e produzioni; è coreografo principale, dai primi anni Duemila, del Balletto di Roma con cui festeggia quest’anno, con un nuovo tour, il ventesimo anniversario dell’allestimento di Giulietta e Romeo.

Premio al merito, per la produzione e direzione artistica, a Fredy Franzutti, coreografo e guida del Balletto del Sud, prestigiosa realtà della danza italiana e internazionale; premio al merito, per la coreografia, a Sasha Riva e Simone Repele, eccezionali danzatori e autori di nuove creazioni di successo, fondatori e direttori di RIVA&REPELE; a Manfredi Perego, applaudito interprete e coreografo per alcuni dei più importanti ensemble, come Balletto Teatro di Torino, e fondatore della compagnia MP.ideograms; a Michele Pogliani, per l’azione di formazione professionale e per la direzione artistica di MPTRE Dance Company; a Hektor Budlla, già interprete di punta e coreografo di Aterballetto, oggi autore e docente del Nuovo Balletto Classico.


A Steve La Chance, coreografo, maestro e direttore di LaChance Ballet, menzione speciale per l’impegno assiduo nella formazione delle giovani generazioni di danzatori. E ancora: premio agli autori contemporanei emergenti, al centro dell’attenzione della critica, Adriano Bolognino, Vittoria Franchina e Giovanni Leone; alla giovane stella Simone Agrò, interprete dell’Opera di Roma, e alle promesse della danza e della coreografia, Francesca Santamaria, danz’autrice contemporanea, e Lorenzo Lelli, neo-diplomato alla Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala di Milano.nzerà per l’occasione l’assolo H.o.m., coreografia di Luca Scaduto.